
Uno degli aspetti più rilevanti che LEED® richiede come prerequisito è di far rispettare il divieto di fumo in adiacenza alle aperture come finestre, porte e prese di aria esterna dei sistemi di ventilazione meccanica. Questo al fine di prevenire o comunque minimizzare l’esposizione al fumo di sigaretta per gli occupanti.
Come saprai, LEED®, acronimo di Leadership in Energy and Enviromental Design, è un sistema di certificazione volontaria, atto a promuovere la sostenibilità degli edifici.
Tale protocollo non è tuttavia incentrato meramente sull’edificio in sé e per sé ma estende la propria analisi anche promuovendo misure atte a ridurne l’impatto e a salvaguardane la qualità dell’aria interna durante la fase di esercizio dell’edificio stesso.
Uno degli aspetti più rilevanti che sarai tenuto a garantire e che ti sarà richiesto di far rispettare è quello del divieto di fumo al fine di prevenire o comunque minimizzare l’esposizione al fumo di sigaretta di
- occupanti,
- superfici interne
- sistemi di ventilazione e di distribuzione di aria.
Questo poiché, stando ad analisi e studi condotti in tempi recenti, il fumo uccide più di cinque milioni di persone in tutto il modo ogni anno. È stato anche dimostrato che l’esposizione ambientale al fumo di tabacco (ETS), anche detta esposizione passiva al fumo, è associata a malattie e morte prematura nei non fumatori. Il protocollo LEED®, ponendosi come obbiettivo quello di garantire un buon livello di qualità di aria all’interna degli edifici certificati, in risposta a questo problema di salubrità ambientale, conviene che proibire il fumo negli spazi interni è l’unico modo per eliminare completamente i rischi per la salute.
Per tutte queste ragioni, in edifici che perseguono la certificazione LEED® non è consentita la predisposizione di stanze o locali dedicati per fumatori, eccezion fatta per complessi residenziali, dove rimane comunque vietato fumare nelle aree comuni dell’edificio.
Anche fumare esternamente all’edificio, sia nel caso di complessi residenziale sia per edifici con destinazioni d’uso, è vietato, eccezion fatta per aree dedicate che devono rigorosamente trovarsi ad una distanza di circa 7.5m da
- Ingressi dell’edificio
- Prese d’aria esterna
- Finestre apribili.
Per dichiarare tale divieto sarà necessario apporre adeguata cartellonistica anche all’esterno dell’edificio, e nello specifico entro i tre metri dall’ingesso dell’edificio, al fine di garantire il rispetto dei divieti sopra indicati
Tale prerequisito imposto dal protocollo LEED®, atto a garantire una buona qualità degli ambienti interni, esemplifica chiaramente come il concetto di Green Building vada oltre a quello di edificio sostenibile poiché incorpora dei concetti che non hanno alcun impatto in termini di mantenimento dell’equilibrio ecologico.